Interessi meno esosi per omesso versamento contributivo

L’Inps, con la circolare n. 71/2024, recepisce, da parte della Banca Centrale, la riduzione di 25 punti base del tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema, che, a decorrere dal 12 giugno 2024, è pari al 4,50%.

Tale variazione incide sul tasso di dilazione e differimento da applicare agli importi dovuti a titolo di contribuzione agli enti gestori di forme di previdenza e assistenza obbligatorie e sulla misura per la determinazione delle sanzioni civili.

Pertanto, a partire dal 12 giugno 2024, l’interesse dovuto in caso di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi deve essere calcolato al tasso del 10,25% annuo. E nel caso di mancato o ritardato pagamento di contributi o premi, la sanzione civile è pari al 9,75%.

I piani di ammortamento già emessi e notificati in base al tasso di interesse precedentemente in vigore non subiranno modificazioni, si legge nel documento di prassi.

Nei casi di autorizzazione al differimento del termine di versamento dei contributi, il nuovo tasso, pari al 10,25%, è applicato a partire dalla contribuzione relativa al mese di maggio 2024.

Nei casi di evasione, infine, la misura della sanzione civile è pari al 30% nel limite del 60% dell’importo dei contributi o premi non corrisposti entro la scadenza di legge.

Cerchi personale?

Se sei un’azienda o cerchi personale i nostri Professionisti sono a Tua disposizione noi di Job Italia possiamo aiutarti per segnalarti i candidati migliori e le selezioni di inquadramento contrattuale più corrette.

Vuoi candidarti?

Se non trovi quello che cerchi inviaci la tua candidatura spontanea!
Un nostro professionista sarà a tua disposizione per aiutarti a trovare l’offerta lavorativa giusta per te.

Leggi anche...
immagine
JOB ITALIA partner strategico delle Aziende della PEDEMONTANA
Leggi
immagine
Approvato definitivamente il DDL Lavoro, il C.d. Collegato Lavoro ora è legge
Leggi
immagine
Assicurazione per rischi catastrofali: slittamento dell’obbligo al 31 marzo 2025
Leggi
immagine
Correttivo appalti: via libera alle offerte “al rialzo”
Leggi
immagine
Prorogata al 31 dicembre 2025 l’utilizzabilità della “clausola individuata tra le parti” nei contratti a termine
Leggi
immagine
ATLETICA PEDEMONTANA VENETA: ECOSISTEMA TERRITORIALE GIOVANI-IMPRESE
Leggi
immagine
Il lavoro in somministrazione registra un nuovo picco: a giugno 2024 registrato un +4% rispetto a giugno 2023
Leggi
immagine
Il concetto di “luogo di lavoro”, la giurisprudenza fa chiarezza: interpretazione secondo criterio funzionale-relazionale
Leggi